Lo studio di ‘Tomoaki Uno Architects’ ha progettato una casa senza finestre a Nagoya, in Giappone. L’idea alla base di questo progetto che prende il nome di “Ogimachi House” – è quella di avvicinarsi al concetto di “architettura curativa”. Sono sempre maggiori i progetti rivolti ai luoghi di concentrazione, lontani dalla tecnologia e dalle distrazioni esterne. In un’epoca in cui molti hanno il potenziale di sentirsi incredibilmente sovrastimati, sia per via dell’era digitale, delle turbolenze politiche ed economiche o di qualcos’altro, è utile una casa senza finestre minimalista che promuova il benessere in modi inaspettati.
Lo studio Tomoaki Uno Architects ha impiegato quasi interamente il legno per costruire uno “spazio rilassante, con lo scopo di aiutare la madre del cliente a riprendersi da una malattia mentale”. La casa, senza finestre, non è del tutto priva di luce naturale, per permettere un giusto rapporto di illuminazione lo spazio è dotato di 37 lucernari per rimanere funzionale durante il giorno. I materiali utilizzati per realizzare la casa sono il legno di cedro e di cipresso, due tipologie di alberi molto diffusi in Giappone.
