Mary Corse, questo nome non vi è nuovo?
L’artista Mary Corse indaga la materialità, l’astrazione e la percezione attraverso i dipinti delicatamente gestuali e precisamente geometrici che ha realizzato nel corso della sua carriera di cinquant’anni. Quest’anno alla Pace Gallery di HongKong verrà presentata per la prima volta prima la mostra dell’artista Mary Corse.
Negli ultimi cinquant’anni, la ricerca artistica di Corse si è focalizzata nello studio della percezione, delle proprietà della luce e del concetto di astrazione, il tutto attraverso un approccio innovativo che si avvale della pittura, una pittura in cui la luce funge sia da soggetto che da oggetto d’arte. Per la prima mostra in Asia di Corse, verranno esposte una selezione di otto nuovi dipinti dell’artista, che portano avanti l’uso delle microsfere di vetro e una gamma limitata di colori acrilici bianchi, neri e rossi per creare semplici configurazioni geometriche, dando struttura allo spazio interno luminescente delle sue opere.
Dove? Hong Kong, Pace Gallery, H Queen’s building
Quando? dal 26 marzo all’11 maggio 2019
Mary Corse (1945, Berkeley, California) indaga la materialità, l’astrazione e la percezione attraverso i dipinti delicatamente gestuali e precisamente geometrici che ha realizzato nel corso della sua carriera di cinquant’anni. Dopo aver conseguito un BFA nel 1968 presso il Chouinard Art Institute di Los Angeles, Corse ha sviluppato il suo lavoro iniziale durante l’emergere del movimento Light and Space nel sud della California. Nel corso degli anni ’60, ha sperimentato supporti e supporti non convenzionali, producendo tele sagomate, opere in plexiglass e scatole illuminate. Nel 1968, Corse ha scoperto microsfere di vetro, un materiale industriale utilizzato in cartelli stradali e linee divisorie sulle autostrade. Combinando queste piccole perle rifrangenti con la vernice acrilica, crea dipinti che sembrano irradiare luce dall’interno e produrre cambiamenti nell’aspetto, condizionati dall’ambiente circostante e dalla posizione dello spettatore. L’arte di Corse enfatizza la natura astratta della percezione umana, espandendosi oltre la visuale per includere sottigliezze di sentimento e consapevolezza.
