Avete mai pensato a come sarebbe stato il primo Hotel Galattico? Un hotel in orbita nello spazio.
Le prime immagini che mi vengono in mente sono i set di “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick, ma siamo ancora lontani.
Se tra un intoppo e l’altro stai già pianificando i viaggi futuri, e ‘la Terra inizia a starti stretta’ preparati a prendere in considerazione anche la Galassia. Si, hai capito bene! Anche la Galassia potrà essere la tappa per le tue vacanze future (budget a parte!).

La NASA (National Aeronautics and Space Administration) ha scelto un team guidato da Axiom Space con il design di Philippe Starck per creare una stazione spaziale commerciale che ospiterà astronauti professionisti ed esploratori privati.
Axiom Space sta già costruendo quella che risulta essere la prima stazione spaziale commerciale al mondo, con l’obiettivo di aumentare l’accesso allo spazio, fornire un’esperienza solida agli utenti, generare commercio spaziale e sviluppare prodotti per grandi mercati della Terra, che vanno dalle pale di turbine alle fibre ottiche alla bio-stampa e molto altro ancora.

I nuovi spazi abitativi della stazione, inclusi i quartieri dell’equipaggio, la sala da pranzo e la cucina, sono stati progettati in collaborazione con Philippe Starck.
“Questo è un progetto da sogno per un creatore come me con un vero fascino per l’aviazione e l’esplorazione dello spazio. La più grande intelligenza umana al mondo si concentra sulla ricerca spaziale. La mia visione per il modulo Habitation su Axiom Station è quella di creare un uovo comodo che sia invitante, con pareti morbide e un design perfettamente in armonia con i valori e i movimenti del corpo umano a gravità zero. ”
Philippe Starck
La società di esplorazione spaziale Axiom Space ha annunciato che lancerà il suo primo programma di turismo spaziale nel 2020/2024, che porterà i suoi ospiti ben pagati in spedizioni verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Il design dello spazio evoca un nido ‘confortevole e amichevole’, realizzato con pareti fatte di pannelli morbidi ricoperti da centinaia di nano-LED, che cambiano colore in risposta agli umori e ai bioritmi dei suoi abitanti. Le grandi finestre si affacciano sullo spazio.
“Questa de-materializzazione deve essere un primo approccio all’infinito. Il viaggiatore dovrebbe sentirsi come se stesse fluttuando fisicamente e mentalmente nell’universo.”
È già possibile prenotare missioni presso la Stazione Spaziale Internazionale e la Stazione Axiom attraverso il sito Web Axiom Space.

Buon viaggio!